1906 ZUPPA DI GAMBERI ALLA SEMPIONE

Che spettacolo, Massaie! E non parlo solo della zuppetta primonovecentesca che abbiamo sperimentato e fotografato per la rubrica che curo su Grande Cucina, ma di tutto il  grand hotel Des Iles Borromees di Stresa, della loro perfetta organizzazione, della cura dei dettagli, della grande bellezza e ricchezza storica di questo luogo. Tutto. Difficilmente poi scorderò il momento in cui Gianni Conti, il capo-cuoco old style (come piace a me) del ristorante Borromeo che ha studiato e contemporaneizzato la ricetta, con un battito di mani, ha fatto entrare in fila indiana i quattro sous-chef, vestiti come si comanda, con un piatto di zuppa in mano. All’unisono, hanno sistemato i piatti nella tavola perfettamente allestita con oggetti originali dell’epoca in cui l’hotel aprì i battenti. Nei loro occhi c’era partecipazione, passione e curiosità, armonia, attenzione, amore per il proprio mestiere. Roba d’altri tempi. Pareva la scena di un film, mancava solo una marcia trionfale a far da colonna sonora. Sbalorditi da quanto stava accadendo, io e Giandomenico, il fotografo, non abbiamo nemmeno avuto il tempo di reagire e scattare una foto per immortalare il momento.

Eccovi, dunque, alcune foto e l’articolo che abbiamo realizzato per il numero in edicola di Grande Cucina, uno dei più belli di questo primo anno di collaborazione con il bimestrale di Italian Gourmet.  No, non è vero, sono tutti meravigliosi, e sarà stupendo anche quello che uscirà sotto natale. Un tributo al più grande pasticciere del Novecento.

Sempre grazia alla superimpedirettrice, l’amica Anna Prandoni.

L’articolo che spiega la ricetta e la ricetta stessa potete leggerli sfogliando la gallery delle foto.

 

Queste invece sono alcune foto tratte dalla rivista del Touring, l’edizione speciale dedicata all’Expo del Sempione del 1906, dedicata ai trasporti.

 

E, per finire, alcune immagini della Rivista italiana di arte culinaria (1905-1914). Durante l’anno dell’Expo, sulla Rivista curata dall’Associazione cucinieri/Società dei cuochi milanesi e diretta da Alberto Cougnet furono pubblicati numerosi menù di occasioni speciali e ricette scritte da cuochi importanti. La zuppa alla Sempione, ad esempio, portava la firma del cuoco di Cova, Premezzi, protagonista ai fornelli di numerosissimi eventi di quel periodo.

Foto di Giandomenico Frassi per Grande Cucina, ed. Italian Gourmet